La UAI-Unione Artigiani Italiani e delle PMI è stata ricevuta in audizione presso la VII commissione permanente del Senato per fornire il proprio contributo in merito al disegno di legge n.924 “Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale”.
Una proposta di legge è pienamente condivisa dall’organizzazione, che va nella giusta direzione rispetto al processo di modernizzazione del Paese, ma soprattutto, va incontro alle richieste del Tessuto Produttivo, che continua a trovare difficoltà nel reperire forza lavoro qualificata ed in grado di essere immediatamente occupabile sin dall’uscita dalla scuola.
Proprio in termini di scuola e formazione, la UAI ha espresso la necessità di introdurre tra le materie obbligatorie, la formazione inerente al tema della sicurezza nei luoghi di lavoro D. Lgs. 81/2008: “In questo modo – ha spiegato il presidente UAI Gabriele Tullio – i ragazzi sarebbero immediatamente assorbibili dal mondo del lavoro, con risparmi per le aziende notevolissimi, ma soprattutto questo andrebbe a frenare il fenomeno dilagante nel nostro Paese della vendita di attestati ai quali non corrisponde un adeguata formazione. Riteniamo come UAI-Unione Artigiani Italiani che questo sia fondamentale per frenare il numero di morti bianche, numero ancora troppo alto. Siamo convinti che la norma possa solo portare benefici al Tessuto Produttivo e in modo particolare tra le imprese artigiane e le piccolissime imprese. Il lavoro svolto dal Ministro Valditara va indubbiamente nella giusta direzione, il Paese attendeva la riforma da troppo tempo.
Cogliendo quanto definito dalle linee guida per l’orientamento scolastico, la UAI-Unione Artigiani Italiani, unitamente alle altre Associazioni Datoriali, si impegna a sostenere e promuovere il know how necessario all’integrazione delle novità introdotte, per sostenere docenti, studenti e famiglie nella comprensione delle attività da svolgere a scuola, facendo chiarezza sulle nuove figure dell’orientatore e del tutor, sui loro compiti, e sulle funzionalità della Piattaforma Unica e del Registro.
Il progetto UAI per gli studenti delle scuole secondarie prevede:
Percorsi di coaching/mentoring di gruppo attività interdisciplinari (selezionate dall’Istituto e dalle associazioni d’Imprese); consapevolezza di sé, interessi, competenze, punti di forza e aree di sviluppo, intelligenze multiple, sogni e aspirazioni; metodi di apprendimento; autoefficacia; stili di selezione.
Per gli studenti della scuola secondaria: percorsi di coaching/orientamento di gruppo con attività interdisciplinari; modalità specifiche di orientamento: dalla scoperta di sé al divenire; sviluppo di competenze trasversali: problem solving, comunicazione, creatività; moduli per lo sviluppo di competenze legate al mondo del lavoro; orientamento alla carriera e alla selezione del lavoro: le nuove professioni; ricerca positiva del lavoro; scrittura di CV e lettere di motivazione; gestione del colloquio: comunicazione efficace (tirocinio/stage).
In conclusione dell’audizione la UAI-Unione Artigiani Italiani, ha espresso in modo convinto il proprio parere più che favorevole, ribadendo che un’adeguata formazione, al passo con i tempi, sia imprescindibile con lo sviluppo e la crescita di un grande Paese.