Sviluppo economico della Provincia di Latina: stilato il documento con il contributo della UAI

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Come rilanciare l’economia del territorio pontino, quali strategie per centrare l’importante obiettivo, quali i mezzi da utilizzare per accompagnare la crescita e lo sviluppo socio-economico della provincia.
Temi e aspetti racchiusi nel documento stilato dal tavolo sullo sviluppo economico della provincia di Latina, a cui hanno preso parte istituzioni, imprese e parti sociali, presentato presso la sede pontina della Camera di Commercio di Frosinone-Latina.
L’Unione Artigiani Italiani e delle Pmi ha lavorato per contribuire in maniera sostanziale al documento, attraverso le presenze ai vari Tavoli tematici. In particolare Luciana Lombardi per il Turismo, Anna Gianninoto e Antonio Alicandro per lo Sviluppo Economico e Maria Grazia Passarelli per il settore Agricolo.
Per il turismo, il focus si è concentrato sul potenziamento dell’offerta di servizi soprattutto nel periodo di bassa stagionalità con la valorizzazione delle guide turistiche e lo Sviluppo del turismo esperienziale: attività coinvolgenti e interattive, come laboratori artigianali, visite guidate tematiche e attività partecipative che consentano ai visitatori di immergersi nella cultura e nelle tradizioni coinvolgendo le comunità locali, utilizzando le nuove tecnologie a disposizione, con un occhio particolare alla sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.

Per lo sviluppo economico e la promozione delle PMI e dell’artigianato locale sono previste iniziative volte a sostenere la crescita e la competitività delle piccole e medie imprese e dell’artigianato nel territorio, l’incentivazione dell’export e della valorizzazione dei prodotti locali, lo sviluppo di poli industriali e tecnologici, la valorizzazione delle risorse naturali e territoriali, la sostenibilità ambientale con la green economy e le energie rinnovabili e la possibilità di recuperare i siti dismessi.

Per l’agricoltura, il punto cruciale su cui si è focalizzato il tavolo di lavoro, è stato il fenomeno del caporalato. È stato ritenuto essenziale potenziare gli strumenti per l’integrazione e l’accompagnamento dei lavoratori extracomunitari, contribuendo a diffondere la cultura del lavoro di qualità in agricoltura.

Nel contesto della Provincia di Latina, con particolare attenzione all’Agro Pontino e alla Piana di Fondi, di primaria importanza la promozione di attività che esaltino e valorizzino le peculiarità agroalimentari e storiche di queste terre ricche di tradizioni.

Tra gli obiettivi anche lo sviluppo della filiera corta e l’incentivazione per i giovani imprenditori agricoli.
All’incontro hanno presto parte il promotore Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, Paolo Marini, che in qualità di vicepresidente della Camera di Commercio di Frosinone Latina ha presieduto le riunioni tecniche del tavolo, oltre alle istituzioni, ai rappresentanti degli enti locali, alle associazioni datoriali, sociali, sindacali e di categoria.